Vacanze in montagna con bambini: guida all’abbigliamento ideale

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Le vacanze in montagna rappresentano un’opportunità unica per trascorrere del tempo di qualità in famiglia, godendo della bellezza della natura e delle attività all’aria aperta. Tuttavia, quando si viaggia con bambini, è fondamentale pianificare con attenzione non solo le attività ma anche l’abbigliamento. Il clima montano può essere imprevedibile, e un abbigliamento per il freddo è essenziale per garantire comfort e sicurezza. Al momento di fare i bagagli è bene fare il punto della situazione e tenere presente alcune regole fondamentali per trascorrere una vacanza serena e divertente.


La regola del “vestirsi a strati”

Una delle regole fondamentali per affrontare le temperature variabili della montagna è il sistema a strati. Questo approccio consente di adattarsi facilmente ai cambiamenti climatici e di mantenere i bambini comodi, senza rischiare di avere freddo ma nemmeno di surriscaldarsi. Ecco come organizzare i vari strati:

  • Strato base: si tratta del primo strato a contatto con la pelle. È importante scegliere tessuti traspiranti e che asciughino rapidamente, come la lana merino o i materiali sintetici. Evitiamo il cotone, che assorbe l’umidità e può far sentire i bambini non abbastanza al caldo. Magliette e pantaloni termici sono ideali per mantenere il calore corporeo.
  • Strato intermedio: questo strato serve per isolare e trattenere il calore. I pile o i maglioni in lana sono ottime scelte. Assicuriamoci sempre che i bambini possano muoversi liberamente; i capi non devono essere troppo attillati. Anche i pantaloni devono essere comodi e impermeabili. Per i più grandicelli sono ottime le salopette con bretelle.
  • Strato esterno: un buon giubbotto impermeabile e traspirante è fondamentale per proteggere dai venti freddi, dalla pioggia e dalla neve. Preferiamo un modello con cappuccio e tasche per riporre piccoli oggetti. L’abbigliamento tecnico, come i pantaloni impermeabili, possono essere utili non solo per sciare ma anche per le tante attività all’aperto, come le escursioni, lo slittino e anche un gioco semplice e intramontabile come la costruzione di pupazzi di neve.

Estremità sempre al caldo con gli accessori

Soprattutto durante la stagione fredda, gli accessori giusti hanno un’importanza cruciale per completare il look da montagna e tenere al caldo i nostri piccoli.

  • Cappelli: Proteggere la testa è fondamentale. Un cappello caldo per le giornate fredde e un cappello con visiera per le giornate di sole sono entrambi necessari. I cappelli in lana o pile sono ideali per il freddo.
  • Guanti e scaldamuscoli: Le estremità del corpo tendono a raffreddarsi più rapidamente. Guanti impermeabili e caldi sono essenziali per proteggere le mani dal freddo e dalla neve. Per i bambini più piccoli meglio le muffole, impermeabili e con l’interno caldo di pile. Gli scaldamuscoli possono offrire ulteriore calore alle gambe.
  • Calze: Investire in buone calze di lana o sintetiche può fare la differenza. Queste calze non solo mantengono i piedi caldi e asciutti, ma aiutano anche a prevenire le vesciche durante le escursioni.
  • Occhiali da sole e crema solare: Non dimentichiamo la protezione solare anche in montagna. I raggi UV possono essere intensificati dal riflesso della neve. Gli occhiali da sole con protezione UV sono essenziali per gli occhi dei bambini, soprattutto sulle piste da sci.

Il look a seconda dell’escursione

Quando si prepara la valigia per andare in montagna, è bene anche tenere a mente il tipo di escursioni e di attività che si desidera organizzare, in modo da non trovarsi impreparati, e poter adattare l’abbigliamento in base alle diverse esperienze.


Per le escursioni e le camminate

Se prevediamo di fare escursioni, i nostri bambini avranno bisogno, in primo luogo, di scarpe comode da trekking. I criteri più importanti nella scelta sono due: dovranno essere robuste e impermeabili. Assicuriamoci che indossino calze adeguate e un abbigliamento a cipolla da gestire a seconda delle ore del giorno. La mattina presto fa freddo ma a mezzogiorno, se il sole splende, la temperatura si può alzare notevolmente. Un pile o un maglione di lana sotto la giacca sono fondamentali per non far sudare il bambino.


Sulle piste da sci

Se i nostri piccoli amano sciare, o decidiamo di iscriverli alla scuola di sci o snowboard, sarà necessario portare almeno due completi tecnici da sci, con giacca e pantalone specifico per queste bellissime attività sulla neve. Da un po’ di anni a questa parte in commercio si trovano tante alternative tecniche per bambini, anche per quanto riguarda l’intimo. Scegliere canottiere termiche è fondamentale quando si fa sport al freddo, perché mantengono al caldo e aiutano la pelle a traspirare in caso di sudorazione.


Relax in baita

Oltre alle escursioni e allo sport è bene pensare alle altrettanto apprezzate giornate di relax che potrebbero anche diventare “obbligatorie” in caso di brutto tempo. In valigia non potrà mancare una bella tuta comoda e calda per i pomeriggi da trascorrere a casa, in chalet o al rifugio. In questo caso vanno benissimo i completi felpa e pantalone che si usano in inverno anche per giocare in casa.


Consigli utili prima di partire

Spesso il modo migliore per evitare problemi è giocare d’anticipo: è una regola che vale sempre ma che quando si ha a che fare con i bambini diventa ancora più valida e preziosa. Certo, gli imprevisti possono sempre capitare, ma essere razionali e scrupolosi può davvero aiutare a semplificarci la vita.

Prima di partire, controlliamo le previsioni meteo per la zona di montagna in cui desideriamo recarci. Guardare il meteo ci può essere utile al momento di fare la valigia, per orientarsi su quali completi portare e in quali quantità.


Se l’età lo consente cerchiamo sempre di coinvolgere i bambini nella scelta dei vestiti, in modo da rendere l’esperienza più divertente e renderli più flessibili e malleabili al momento della vestizione, che, con le tute da sci, in un primo momento potrebbe non essere del tutto apprezzata dai nostri piccoli di casa.


In montagna è facile sporcarsi o bagnarsi. Fondamentale è quindi avere almeno un cambio per ogni capo, da utilizzare in caso di necessità.


Come sempre quando si parla di infanzia, la sicurezza ha la priorità. Prima di partire, assicuriamoci che ogni capo di abbigliamento sia della giusta misura e che non ostacoli i movimenti. Sarà certamente utile provare gli abiti a casa prima di partire, in modo da verificare che le taglie siano corrette.


Le vacanze in montagna con i bambini possono essere un’esperienza indimenticabile, a patto di essere ben preparati. L’abbigliamento gioca un ruolo cruciale nel garantire comfort e sicurezza durante le avventure all’aria aperta. Seguendo questi consigli, potremo goderci ogni istante in assoluto relax, creando ricordi preziosi che tutta la famiglia porterà nel cuore per sempre. Prepariamoci a partire per un’avventura indimenticabile!

Le vacanze in montagna rappresentano un’opportunità unica per trascorrere del tempo di qualità in famiglia, godendo della bellezza della natura e delle attività all’aria aperta. Tuttavia, quando si viaggia con bambini, è fondamentale pianificare con attenzione non solo le attività ma anche l’abbigliamento. Il clima montano può essere imprevedibile, e un abbigliamento per il freddo è essenziale per garantire comfort e sicurezza. Al momento di fare i bagagli è bene fare il punto della situazione e tenere presente alcune regole fondamentali per trascorrere una vacanza serena e divertente.


La regola del “vestirsi a strati”

Una delle regole fondamentali per affrontare le temperature variabili della montagna è il sistema a strati. Questo approccio consente di adattarsi facilmente ai cambiamenti climatici e di mantenere i bambini comodi, senza rischiare di avere freddo ma nemmeno di surriscaldarsi. Ecco come organizzare i vari strati:

  • Strato base: si tratta del primo strato a contatto con la pelle. È importante scegliere tessuti traspiranti e che asciughino rapidamente, come la lana merino o i materiali sintetici. Evitiamo il cotone, che assorbe l’umidità e può far sentire i bambini non abbastanza al caldo. Magliette e pantaloni termici sono ideali per mantenere il calore corporeo.
  • Strato intermedio: questo strato serve per isolare e trattenere il calore. I pile o i maglioni in lana sono ottime scelte. Assicuriamoci sempre che i bambini possano muoversi liberamente; i capi non devono essere troppo attillati. Anche i pantaloni devono essere comodi e impermeabili. Per i più grandicelli sono ottime le salopette con bretelle.
  • Strato esterno: un buon giubbotto impermeabile e traspirante è fondamentale per proteggere dai venti freddi, dalla pioggia e dalla neve. Preferiamo un modello con cappuccio e tasche per riporre piccoli oggetti. L’abbigliamento tecnico, come i pantaloni impermeabili, possono essere utili non solo per sciare ma anche per le tante attività all’aperto, come le escursioni, lo slittino e anche un gioco semplice e intramontabile come la costruzione di pupazzi di neve.

Estremità sempre al caldo con gli accessori

Soprattutto durante la stagione fredda, gli accessori giusti hanno un’importanza cruciale per completare il look da montagna e tenere al caldo i nostri piccoli.

  • Cappelli: Proteggere la testa è fondamentale. Un cappello caldo per le giornate fredde e un cappello con visiera per le giornate di sole sono entrambi necessari. I cappelli in lana o pile sono ideali per il freddo.
  • Guanti e scaldamuscoli: Le estremità del corpo tendono a raffreddarsi più rapidamente. Guanti impermeabili e caldi sono essenziali per proteggere le mani dal freddo e dalla neve. Per i bambini più piccoli meglio le muffole, impermeabili e con l’interno caldo di pile. Gli scaldamuscoli possono offrire ulteriore calore alle gambe.
  • Calze: Investire in buone calze di lana o sintetiche può fare la differenza. Queste calze non solo mantengono i piedi caldi e asciutti, ma aiutano anche a prevenire le vesciche durante le escursioni.
  • Occhiali da sole e crema solare: Non dimentichiamo la protezione solare anche in montagna. I raggi UV possono essere intensificati dal riflesso della neve. Gli occhiali da sole con protezione UV sono essenziali per gli occhi dei bambini, soprattutto sulle piste da sci.

Il look a seconda dell’escursione

Quando si prepara la valigia per andare in montagna, è bene anche tenere a mente il tipo di escursioni e di attività che si desidera organizzare, in modo da non trovarsi impreparati, e poter adattare l’abbigliamento in base alle diverse esperienze.


Per le escursioni e le camminate

Se prevediamo di fare escursioni, i nostri bambini avranno bisogno, in primo luogo, di scarpe comode da trekking. I criteri più importanti nella scelta sono due: dovranno essere robuste e impermeabili. Assicuriamoci che indossino calze adeguate e un abbigliamento a cipolla da gestire a seconda delle ore del giorno. La mattina presto fa freddo ma a mezzogiorno, se il sole splende, la temperatura si può alzare notevolmente. Un pile o un maglione di lana sotto la giacca sono fondamentali per non far sudare il bambino.


Sulle piste da sci

Se i nostri piccoli amano sciare, o decidiamo di iscriverli alla scuola di sci o snowboard, sarà necessario portare almeno due completi tecnici da sci, con giacca e pantalone specifico per queste bellissime attività sulla neve. Da un po’ di anni a questa parte in commercio si trovano tante alternative tecniche per bambini, anche per quanto riguarda l’intimo. Scegliere canottiere termiche è fondamentale quando si fa sport al freddo, perché mantengono al caldo e aiutano la pelle a traspirare in caso di sudorazione.


Relax in baita

Oltre alle escursioni e allo sport è bene pensare alle altrettanto apprezzate giornate di relax che potrebbero anche diventare “obbligatorie” in caso di brutto tempo. In valigia non potrà mancare una bella tuta comoda e calda per i pomeriggi da trascorrere a casa, in chalet o al rifugio. In questo caso vanno benissimo i completi felpa e pantalone che si usano in inverno anche per giocare in casa.


Consigli utili prima di partire

Spesso il modo migliore per evitare problemi è giocare d’anticipo: è una regola che vale sempre ma che quando si ha a che fare con i bambini diventa ancora più valida e preziosa. Certo, gli imprevisti possono sempre capitare, ma essere razionali e scrupolosi può davvero aiutare a semplificarci la vita.

Prima di partire, controlliamo le previsioni meteo per la zona di montagna in cui desideriamo recarci. Guardare il meteo ci può essere utile al momento di fare la valigia, per orientarsi su quali completi portare e in quali quantità.


Se l’età lo consente cerchiamo sempre di coinvolgere i bambini nella scelta dei vestiti, in modo da rendere l’esperienza più divertente e renderli più flessibili e malleabili al momento della vestizione, che, con le tute da sci, in un primo momento potrebbe non essere del tutto apprezzata dai nostri piccoli di casa.


In montagna è facile sporcarsi o bagnarsi. Fondamentale è quindi avere almeno un cambio per ogni capo, da utilizzare in caso di necessità.


Come sempre quando si parla di infanzia, la sicurezza ha la priorità. Prima di partire, assicuriamoci che ogni capo di abbigliamento sia della giusta misura e che non ostacoli i movimenti. Sarà certamente utile provare gli abiti a casa prima di partire, in modo da verificare che le taglie siano corrette.


Le vacanze in montagna con i bambini possono essere un’esperienza indimenticabile, a patto di essere ben preparati. L’abbigliamento gioca un ruolo cruciale nel garantire comfort e sicurezza durante le avventure all’aria aperta. Seguendo questi consigli, potremo goderci ogni istante in assoluto relax, creando ricordi preziosi che tutta la famiglia porterà nel cuore per sempre. Prepariamoci a partire per un’avventura indimenticabile!